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BMS Catering Solutions per la Ristorazione Ospedaliera

  • Immagine del redattore: Sandro Masili
    Sandro Masili
  • 12 feb 2021
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 26 nov

Partiamo da alcune certezze “Siamo ciò che mangiamo” Ludwig Feuerbach filosofo tedesco lo disse già nel 1800 iniziò a diffondere questo pensiero.

Pensare in questo modo a quei tempi era una follia, l’importanza dell’alimentazione per il benessere del nostro organismo era completamente sottovalutata, infatti la vita media era di 50 anni circa, chiaramente non era tutto a causa dell’alimentazione che comunque incide almeno per un buon 50%.

Bene possiamo dire di aver fatto grandi passi avanti in questo senso è oggi che la vita media e raddoppiata, l’alimentazione è considerata parte fondamentale del nostro benessere fisico e mentale per vivere bene e a lungo.

Dopo questa breve introduzione per accendere la vostra attenzione su cosa mangiate, voglio farvi una domanda semplice: “Bevete abbastanza?”

Non basta una corretta alimentazione, di macronutrienti (carboidrati, proteine, grassi) e di micronutrienti (vitamine e sali minerali), ma è fondamentale la quantità di acqua per il mantenimento dell’equilibrio idrico salino.

L’importanza dell’acqua e fondamentale, il nostro corpo è costituito per la maggior parte da liquidi, per gli uomini circa il 60% e per la donna circa il 50%, poi con l’avanzamento dell’età la percentuale va calando.

L’acqua che beviamo serve a mantenere inalterate diverse funzioni del nostro organismo, oltre a dissetarci, regola la temperatura, agevola la digestione, assicura il trasporto dei nutrienti in tutto il corpo, è partecipe di numerose reazioni chimiche, aiuta il buon funzionamento del cuore e non meno importante è fondamentale per eliminare le scori.

Uno studio dell’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare ha evidenziato che se l’assunzione dei liquidi è minore della perdita, possiamo avere effetti negativi nelle prestazioni fisiche e in quelle cognitive.

Le persone più a rischio sono i bambini e gli anziani, perché non avvertono lo stimolo della sete.

La maggior parte delle persona anziane, a causa della disidratazione subiscono un ricovero in ospedale, circa il 40% delle ospedalizzazioni di questi anziani. La stessa situazione si ripropone nelle Case di Cura e nelle RSA, dove gli anziani bevono poco a causa della perdita dello stimolo della sete.

Chiaramente c’è la possibilità che la qualità della loro vita peggiori a causa della poca assunzione dei liquidi. Alcune soluzioni sono le acque gel, l’assunzione di liquidi tramite flebo o la più semplice una corretta alimentazione correlata da un’assunzione adeguata di liquidi.

Noi di BMS CAtering Solutions per la Ristorazione Ospedaliera, ha messo a punto una strategia per agevolare l’assunzione dei liquidi attraverso il normale pasto.

In particolar modo abbiamo studiato menù e tecniche di cottura salutari, che ci permettono di idratare in maniera significativa l’anziano che consuma il nostro pasto senza tralasciare gli aspetti organolettici e le proprietà nutritive.

Ecco alcuni esempi :

Le cotture al vapore:

Per questo tipo di cottura vengono utilizzati forni termo ventilati a convenzione, utilizzando questo tipo di forni con le regolazioni e i tempi di cottura corretti, le pietanze non disperdono i propri liquidi e le proprietà organolettiche vengono esaltate, le proprietà nutrizionali rimangono invariate. Possiamo quasi affermare che sia il modo più salutare di cucinare.

Cotture con pentole a pressione:

Questo metodo dove si utilizza la pressione al suo interno per cuocere velocemente le pietanze senza la perdita dei nutrienti e dei liquidi al loro interno.

Chiaramente non tutte le tecniche sono adatte per tutti i tipi di pietanze, come gli strumenti che si utilizzano, la differenza è nel saper modulare temperatura, tempi di cottura uso del vapore interno, valori che cambiano a seconda del tipo di pietanza che si cucina.

Bene noi ogni giorno cerchiamo di fare le cose per bene, buone materie prime, giuste tecniche di cotture per la soddisfazione e la buona salute di tutti noi.


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